Univisual gestisce, dal punto di vista del branding, situazioni di fusioni o acquisizioni, dove è necessaria una strategia del cambiamento per non perdere valore.
Acquisizioni, fusioni per incorporazioni, scissioni, cessione di quote, conferimenti di rami d’azienda, quotazione in borsa… queste sono solo alcune delle situazioni critiche che molti gruppi oggi si trovano ad affrontare.
Il cambiamento è quindi una tematica molto attuale: mentre compagnie con un valore potenziale vengono rilevate in ottica strategica per arricchire portfolio di business, altre sfruttano una congiuntura economica sfavorevole per ottimizzare il proprio assetto strutturale.
Gli asset intangibili ricoprono oggi un ruolo non solo economico ma soprattutto strategico. Il brand, tra tutti, è quel fattore chiave in grado di agire come integratore o disintegratore, con un impatto discriminante interno o esterno all’Organizzazione.
Tra le disfunzioni di branding che possono avvenire successivamente o durante una fusione, rileviamo criticità dovute a tipiche “sovrapposizioni identificative”, distonie tra valore percepito e valore erogato, difficoltà nel rendere credibile l’evoluzione in corso, errori nelle procedure di gestione del cambiamento e altre ancora.
In tutti i casi, sono momenti evolutivi con rilevanti interessi in gioco e considerare il brand in modo corretto risulta necessario sia per non disperdere valore, sia per supportare i processi di cambiamento.
Ci scriva relativamente alla Sua attuale situazione critica e saremo lieti di esporLe il nostro programma di intervento: info[at]univisual.com
Guarda il caso di un gruppo che, dopo l’acquisizione da parte di un fondo inglese, Univisual ha gestito durante un processo di fusione per incorporazione: